Con ordinanza sostitutiva della misura cautelare della permanenza in casa, il GIP presso il Tribunale per i Minorenni di Roma, su sollecitazione della difesa del minore indagato e al fine di verificare la sussistenza di un “autentico e motivato ripensamento della condotta”, impartisce la prescrizione di attenersi alle indicazioni del servizio del Ministero di Giustizia incaricato, in collaborazione con i difensori dell’indagato e con gli avvocati della persona offesa, di attivare un percorso di mediazione penale tra il minore indagato e la persona offesa.
(Tribunale per i Minorenni di Roma, G.I.P. Dott. Cottatellucci, ordinanza 10 luglio 2013, in proc. 1033/13 R.G.N.R.)

Testo integrale ordinanza (avv. Alessandro Orfei)

Sull’istituo della mediazione penale minorile: www.giustizia.it