In tema di misure cautelari nel procedimento minorile, in caso di concorso di circostanze aggravanti ed attenuanti deve farsi riferimento alla regola generale secondo cui, per determinare la pena agli effetti dell’applicazione delle misure cautelari, deve applicarsi l’aumento massimo per le circostanze aggravanti e la diminuzione minima per le circostanze attenuanti.
(Cass. Pen. Sez. IV, 10 aprile 2008, n. 15153 – ric. Duric)